16/01/2025
SPERMAGEDDON
80 minuti
Genere:
Animazione - Commedia
Regia:
Tommy Wirkola, Rasmus A. Sivertsen
Lingua:
Versione originale sott. it.
Trama: Questo è un film sull’inizio della vita! Una storia così basilare e universale, è un miracolo che nessuno l’ha mai raccontata prima. Stiamo parlando della razza, l’origine di tutte le razze, per così dire, tra milioni di spermatozoi, tutti freneticamente cercando di fecondare un singolo uovo. è una ricerca piena di pericoli, dove tutti tranne uno sono destinati al fallimento
Con: Christian Mikkelsen, Nasrin Khusrawi, Aksel Hennie, Mathilde Storm, Christian Rubeck, Bjørn Sundquist
20/01/2025
AUSMERZEN
90 minuti
Regia:
Marco Paolini, Mario Paolini, Michela Signori Giovanni De Martis
Lingua:
Italiano
Trama: Ausmerzen. Viene da “aus merz”, da marzo. è una parola di pastori, indica qualcosa che va fatto in quel tempo. a marzo le pecore e gli agnelli che nella transumanza rallentano la marcia vanno soppressi. i dottori dell’eugenetica alla fine della Belle Époque prendono due strade per migliorare il mondo: per gli inglesi si trattava di “to eradicate illness”, sradicare la malattia. Per i tedeschi si trattava di “ausmerzen”: sopprimere i deboli. Sapete come è finita, no? Quando ho chiesto a Marco Paolini di portare Ausmerzen al Teatro della Cooperativa per ricordare Franco Basaglia nel centenario della sua nascita, lui mi ha risposto: «perché non te lo fa ti? Me fido». Una proposta che ho subito accettato perché mi è sembrata davvero un’ottima occasione per cimentarmi con uno dei suoi lavori più interessanti e profondi e per aggiungere un ulteriore tassello al mio percorso teatrale di ricerca, di studio e di approfondimento sui temi legati alla grande Storia del secolo passato. Al mio fianco sul palco ci sarà Barbara Apuzzo, attrice affetta da artrogriposi, un’amica che ha frequentato il nostro teatro fin dagli inizi e che con la sua voce, il suo corpo e la sua presenza fisica renderà ancor più chiaro il messaggio di Ausmerzen. (renato Sarti)
Con: Barbara Apuzzo, Renato Sarti
17/02/2025
SONO BRAVO CON LA LINGUA
90 minuti
Regia:
Antonello Taurino
Lingua:
Italiano
Trama: Niente è più umano del linguaggio: nasciamo con una disposizione naturale a parlare, così come il volo per gli uccelli: “in-fante”, “in-fans”, è colui che non parla. Perché la lingua è ciò che usiamo per comunicare, scrivere, raccontare il mondo; ma è anche una finestra sui nostri meccanismi cerebrali e le curiosità più divertenti degli idiomi del mondo, un monologo nello stile di altri spettacoli di Antonello Taurino: argomenti serissimi trattati in modo comicissimo. Qui è l’esilarante confessione di un docente di lingue antiche alle prese con la svolta lavorativa più destabilizzante della sua carriera: la possibilità di traferirsi in un’azienda hi- tech della Silicon Valley
Con: Antonello Taurino
17/03/2025
FALCONE BORSELLINO E LE TESTE DI MINCHIA
90 minuti
Regia:
Giulio Cavalli
Lingua:
Italiano
Trama: Le mafie sono scomparse dai radar del dibattito pubblico e della politica eppure le operazioni raccontano una realtà diversa. i mafiosi sono sempre gli stessi: hanno nomi e cognomi (che non vogliono che vengano pronunciati e invece li pronunciamo), sono goffi e imbarazzanti nelle loro storie e nelle loro intercettazioni (che noi leggiamo sul palco, cosa c’è di meglio?) e abitano tranquilli facendo finta di essere buoni cittadini. Poiché ridere di mafia è il modo migliore per neutralizzarla e praticare la memoria di Falcone e Borsellino è il modo migliore per onorali, ridere e ricordare sui palchi è il modo migliore per additarli e per cominciare a sconfiggerli (e costringere chi deve farlo a farlo). Si rivendono come autorevoli boss, sono sempre le uniche vere teste di minchia
Con: Giulio Cavalli
14/04/2025
UNA MARCHESA AD ASSISI
90 minuti
Regia:
Ippolita Baldini
Lingua:
Italiano
Trama: Ippolita Baldini torna in scena con il secondo capitolo delle peripezie della giovane Roberta, ancora alle prese con le sue insicurezze e i suoi dubbi. La ricerca di se stessa questa volta porta Roberta ad Assisi dove incontra un nuovo personaggio con cui confrontarsi oltre all’onnipresente mamma Marchesa, ovvero la Fede. Un nuovo interlocutore che la aiuta a vivere e a gestire al meglio la confusione che ha nella testa. Uno spettacolo ironico e brillante, realizzato attraverso lo stile inconfondibile del racconto di Ippolita Baldini che ci porta nel mondo aristocratico e confuso della protagonista, insieme a tantissimi nuovi personaggi (frati, suore, milanesi imbruttiti. . . ). Una storia privata che diventa strumento di una riflessione più ampia sul desiderio di capire chi siamo
Con: Ippolita Baldini
12/05/2025
BABYLON BRASSENS
90 minuti
Regia:
Duperdu | Marta M. Marangoni e Fabio Wolf
Lingua:
Italiano
Trama: con le traduzioni dei Duperdu; e con le traduzioni dell’archivio Internazionale di Nanni Svampa inserite nell’archivio Storico Cabaret Italiano di Flavio Oreglio; consulenza sull’opera di Brassens Prof. ssa Mirella Conenna; primo spettatore Renato Sarti; regia, spazio scenico, costumi, editing audio Marta m. Marangoni; scenografie e costumi sunomi; la costumeria sociale di Minima Theatralia; responsabili costumeria Dina Tarabini e Ruslana Lytvynyuk; sarta Silvia Rieux; si ringrazia ebc srl Europe Broadcasting Communication di Guido Veronesi organizzazione Dianora Zacchè; produzione Minima Theatralia con la collaborazione del Teatro della Cooperativa Georges Brassens è una voce di libertà, ironia e poesia, una delle più limpide che l’intera storia della canzone abbia mai avuto. Il suo prestigio a livello mondiale ha fatto sì che dalla sua arte germogliassero, nel tempo, tante altre voci. Alcune davvero inimmaginabili. Avreste mai pensato, ad esempio, di sentir cantare Brassens in russo, greco, giapponese o addirittura in latino? Babylon Brassens spazia tra le versioni più insolite e sorprendenti: le trasposizioni in spagnolo di Paco Ibáñez, in giapponese di Higashino e in greco di Dimitris Bogdis; le interpretazioni del russo Avanessov, gli arrangiamenti degli americani Asleep at the Wheel. Non mancheranno le famosissime interpretazioni svampiane. i Duperdu arricchiscono questo straniante carosello con le personalissime versioni che hanno osato comporre, contagiati dal sacro fuoco della traduzione
Con: Duperdu, Marta M. Marangoni, Fabio Wolf