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12/09/2024
CORPI DOCILI

56 minuti

Genere: Documentario
Regia: Stefano Conca Bonizzoni
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: "corpi Docili" racconta la messa in scena di un’opera teatrale sull’attraversamento delle Alpi del comandante cartaginese Annibale Barca, avvenuto nell'inverno del 218 a. c. con un esercito composto da fanti, cavalieri e 37 elefanti. Il documentario segue la creazione della pièce teatrale, sviluppata dai detenuti-attori della compagnia teatrale della casa circondariale "torre del Gallo" di Pavia. Guidati da Stefania Grossi, teatro-terapeuta, e ispirati dai racconti di Polibio, i detenuti interpretano e scrivono una narrazione che rivela l'utopia del viaggio di Annibale attraverso la prospettiva dei vinti e dei colpevoli. Questo approccio sfida le certezze convenzionali dei giusti e dei vincitori, risvegliando nuove riflessioni sulla storia e sulla condizione umana. Durante il processo creativo della compagnia, la telecamera del documentario si immerge nel paesaggio circostante, catturando tracce che diventano simboli e testimonianze tangibili di una storia che, recitata con intensità, ha già superato le barriere del tempo e delle circostanze

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
12/09/2024
ESCUCHAME

40 minuti

Genere: Documentario
Regia: Elena Magnani, Aurelio Gianluca Russo, Maria Elena Franceschini, Lisa Marchiani
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: Marco Cavallo è una scultura di quattro metri, che contiene nella sua pancia, come il cavallo di Troia, i sogni di libertà degli ex internati del manicomio di Trieste. Nel 1972 era un cavallo vero del parco dell’ospedale psichiatrico, salvato dalla prevista macellazione con una lettera inviata dai malati prigionieri della struttura alla Provincia. Nei cinquant’anni intercorsi dalla legge 180 il cavallo è diventato il simbolo della liberazione e della rivoluzione culturale di Franco Basaglia, di cui ricorre quest’anno il centenario dalla sua nascita, ma oggi, a seguito dello “sfratto” dal comune di Muggia che lo ospitava, ha iniziato un nuovo viaggio attraverso il Paese, portando con sé quei sogni ancora inespressi e le loro inevitabili contraddizioni

VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano new talent.
12/09/2024
I SOMMERSI + SIMME TUTT'UNO + ULTIMO BATTITO

84 minuti

Regia: Giacomo Venturato, Alice Franchi, Leonardo Ferro
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: i sommersi: Alì, originario del Pakistan, lotta per integrarsi, cercando un lavoro stabile e una casa. La polizia lo informa che il permesso di soggiorno è scaduto. Da quel momento viene trattenuto in un centro di permanenza e rimpatrio, costretto a condizioni disumane. Privato della sua libertà, stipato in un ambiente sovraffollato, senza possibilità di contatto con il mondo esterno, Ali diventa un'ombra, un corpo senza volto come i molti costretti in questi Lager moderni. simme tutt'uno: esplora la resilienza della comunità di Scampia, raccontando le sfide degli abitanti per affrontare la diffusa povertà educativa e materiale che ancora colpisce il quartiere come risultato di decenni di negligenza governativa. Al centro del racconto ci sono gli instancabili sforzi di una rete di associazioni e singoli cittadini determinati a promuovere la crescita culturale del quartiere e garantire ai giovani le opportunità necessarie per plasmare il proprio destino in piena libertà. Tramite queste istanze di resistenza e rinascita, risplende un inno al risveglio dal torpore per una presa di coscienza sulle responsabilità e i diritti di ogni cittadino. ultimo battito: a Pescaglia, in provincia di Lucca, esiste un uomo fuori dal nostro tempo: Carlo Galgani, l'ultimo di una lunga discendenza di artigiani originatasi nel Rinascimento. Carlo è l'ultimo fabbro in Italia a battere il ferro con la forza dell'acqua. Il documentario vede la sua forza nella congiunzione tra l’estetica visuale e il sonoro, con una particolare attenzione al suono dei magli, i più imponenti strumenti di lavoro di Carlo, e al gorgoglio dell’acqua, elemento fondamentale per il funzionamento della fucina. Non semplici rumori, ma suoni che danno moto e animano tutto ciò che circonda il laboratorio. i suoni della valle, tra nuvole e farfalle, si mischiano con il lavoro del ferro.

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso Italiano New Talent
12/09/2024
IL MONDO FUORI - LA VITA E I LUOGHI DI GIOVANNI GASTEL

50 minuti

Genere: Documentario
Regia: Camilla Morino
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: "non c'è nulla là fuori" ripeteva ogni giorno Giovanni Gastel dal suo studio fotografico. Chi c'è stato racconta di un mondo in cui il tempo si fermava e la voglia di andare via svaniva. e oggi, cosa resta? Giovanni Gastel, cresciuto in una tra le più importanti famiglie aristocratiche di Milano, inizia la sua carriera da fotografo usando come studio una cantina stretta e umida arrivando a conquistare le più importanti testate di moda. Il mondo fuori dalle mura di casa, è però per lui caotico, rumoroso, frenetico. Impara così a creare intorno a sé piccole isole felici; come il suo studio dove chiunque è il benvenuto ed entrando perde la percezione del tempo. Alla fine di ogni giornata qualcuno prova a tornare nel mondo esterno e sempre Giovanni risponde “ma dove andate? Non c’è niente là fuori!”. Il documentario ripercorre la vita di Gastel attraverso le testimonianze di alcuni tra i suoi più cari amici e parenti, tra cui il figlio Marco Gastel, la sorella Anna Gastel, Luisa Radice Fossati, la stylist Micaela Sessa, la fotografa Silvia Paoli, gli architetti Piero Lissoni e Stefano Boeri, la modella Bianca Balti e la giornalista Cristina Lucchini. Grazie a interviste, video e ricordi la regista offre un ritratto del fotografo, mettendo insieme i pezzi di una vita ricca di emozioni, affetti e successi

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano New Talent
12/09/2024
THE LOST LEGACY OF TONY GAUDIO

73 minuti

Regia: Alessandro Nucci
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: Nel 1906, un giovane calabrese parte alla volta del Sogno americano: Gaetano ‘tony’ Gaudio. All’ombra della Statua della Libertà, rafforza presto la sua passione per la fotografia cinematografica, nata anni prima nel laboratorio di famiglia a Cosenza e divenuta professione a Torino con la Ambrosio Film. Il suo talento lo guida infine verso Hollywood, dove nel 1937 raggiunge l'apice della carriera vincendo l'oscar alla miglior fotografia per il film "avorio nero", diventando il primo italiano a ottenere questo riconoscimento e anticipando di 11 anni la vittoria di Vittorio De Sica. Oggi quella statuetta risulta smarrita. 75 anni dopo, i suoi discendenti a Los Angeles e un detective iniziano la ricerca di quel prezioso premio, ricostruendo pezzo per pezzo l’affascinante vita di Tony Gaudio, nella speranza di ritrovare l’eredità perduta. Un omaggio ad un migrante italiano che ha portato la creatività, la conoscenza, e il saper fare Italiano nel mondo del cinema americano ancora agli albori, e che non deve essere dimenticato

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
13/09/2024
ARTE VS GUERRA - BANKSY E C215 A BORODYANKA

53 minuti

Genere: Documentario
Regia: Michele Pinto
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: Quando il 24 febbraio 2022 la Russia invade l'ucraina, la città di Borodyanka, a circa 50 chilometri da Kiev, subisce una distruzione quasi totale. In mezzo a questo scenario desolante, il celebre street artist francese C215 e l'enigmatico Banksy portano un messaggio di speranza attraverso le loro opere. C215, con le sue bombolette spray, dipinge carri armati russi, uccelli sulle pareti bombardate e ritratti di figure emblematiche della storia ucraina, come il giovane caduto Dmytro Kotsiubaylo e una coppia di anziani morti nei bombardamenti. Banksy, con il suo tratto leggero e poetico, raffigura una ginnasta che esegue un volteggio sulle macerie e un bambino che abbatte un gigante, simbolo della lotta di Davide contro Golia. Il documentario intreccia le testimonianze di coloro che vivono il conflitto: amici e familiari delle vittime, sopravvissuti e giovani restauratori italiani di rea, impegnati nella salvaguardia delle opere d'arte. Attraverso queste narrazioni, emerge come l'arte diventi un mezzo di rinascita, offrendo sollievo e speranza in un contesto di estrema difficoltà. "arte vs. Guerra" non è solo una cronaca di distruzione, ma una celebrazione della resilienza umana e della capacità di trovare luce anche nei momenti più oscuri

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi & new talent
13/09/2024
BLACK SNOW

100 minuti

Genere: Documentario
Regia: Alina Simone
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: Presentato in anteprima mondiale al cph dox 2024, "black Snow" segna il debutto cinematografico della regista ucraino-statunitense Alina Simone. Il documentario racconta la storia di Natalia Zubkova, madre di tre figli e giornalista cittadina, che si ritrova nel mirino delle autorità russe dopo aver scoperto uno scandalo industriale in Siberia nel settore del carbone. Quando un incendio in una miniera abbandonata rilascia gas tossici nelle abitazioni circostanti, Natalia diventa un punto di riferimento per la sua comunità. Tuttavia, dopo che la sua indagine giornalistica diventa virale, la comunità subisce una massiccia campagna di disinformazione orchestrata dal governo. Affiancata dalla regista Alina Simone, Natalia intraprende una pericolosa missione per rivelare l'entità completa della catastrofe ambientale. Attraverso un ritratto coinvolgente di Natalia Zubkova, impegnata in una coraggiosa battaglia per la verità nel cuore della Siberia, il film mette in luce la sua lotta contro la corruzione nell'industria mineraria, rivelando allo stesso tempo la rigidità dello stato di sorveglianza russo e il coraggio necessario per sfidare le autorità in un'epoca di crescente repressione

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso internazionale
13/09/2024
LA TV NEL POZZO

90 minuti

Genere: Documentario
Regia: Andrea Porporati
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: "la tv nel pozzo" racconta l'incidente di Vermicino, un tragico evento che sconvolse l'italia il 10 giugno 1981, portando alla morte del piccolo Alfredo Rampi, noto come Alfredino. Piuttosto che limitarsi alla cronaca degli eventi, il documentario si concentra sull'impatto mediatico della vicenda. Attraverso la lente delle telecamere della Rai, che trasmisero in diretta le ultime 18 ore del tentativo di salvataggio, il caso di Alfredino divenne uno dei più significativi nella storia dei media italiani, influenzando profondamente l'opinione pubblica. Il simbolo di questa tragedia è la foto di un bambino sorridente con una maglietta a righe. Questa immagine divenne presto familiare a tutta Italia, apparendo sulle prime pagine dei giornali e sui teleschermi dei notiziari nazionali. Quarant'anni dopo, lo stesso sorriso innocente di Alfredino campeggia su un murales alto venti metri nel quartiere romano della Garbatella, ricordando a tutti l'evento che ha segnato un'epoca. "la tv nel pozzo" non vuole raccontare la cronaca della sua storia ma piuttosto chi l'ha raccontata, ossia i media, che hanno fatto loro la storia di Alfredo Rampi trasformandola in un punto cardine della coscienza collettiva

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
13/09/2024
PHANTOMS OF THE SIERRA MADRE

100 minuti

Genere: Documentario - Storia
Regia: Håvard Bustnes
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: “phantoms of the Sierra Madre”, lungometraggio del regista Håvard Bustnes, presentato in anteprima Mondiale a cph:dox 2024, segue il viaggio di Lars k. Andersen, sceneggiatore danese, con il regista, sulle orme dell'esploratore Helge Ingstad alla ricerca di una misteriosa tribù Apache nel cuore del Messico. Quello che inizia come un omaggio alla tradizione western si trasforma in una profonda riflessione sulla mitologia dell'avventuriero bianco e sulle implicazioni etiche dell'intrusione culturale. Durante la loro ricerca, Lars e Håvard incontrano Pius, pronipote del leggendario guerriero Apache Geronimo, il quale sostiene l'esistenza degli Apaches in Messico. Tuttavia, sul loro cammino, incontrano una famiglia messicana che sfrutta il nome di Geronimo a fini commerciali e un agente dei servizi segreti messicani che afferma di aver localizzato la tribù, mantenendo segrete le informazioni. Il culmine drammatico arriva quando Lars scopre un reperto scioccante nell'attico di Helge Ingstad a Oslo, una scoperta che getta nuova luce sulla loro missione e solleva domande profonde sul rispetto e sull'appropriazione indebita della cultura. Attraverso immagini suggestive e testimonianze toccanti, "phantoms of the Sierra Madre" indaga i confini etici dell'esplorazione moderna e la complessità dei legami culturali nel mondo contemporaneo

Con: Pius Garcia, Lars K. Andersen, Freddie Kaydahzinne, Rita Shaffer, Bernadette Chavez, Larry Valdez, Bennett Martine, Pedro Fimbres, Agustín Fimbres, Bernarda Holguín, Gina Holguín, ángel Holguín, Robert Geronimo, Amanda Fayant, José Medina González Dávila, Jesús Gerardo Ramírez Almaraz, Frode Skarstein, Eirik Sandberg Ingstad, Benedicte Ingstad, Håvard Bustnes, Helge Ingstad

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso internazionale
13/09/2024
UGUALMENTE DIVERSI

84 minuti

Genere: Documentario
Regia: Federika Ponnetti
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: Presentato come progetto a Visioni Incontra 2023, “ugualmente Diversi” racconta la storia di Lorenzo, Andrea e Gabriele, tre camerieri che lavorano in una nota pizzeria in Italia gestita da ragazzi autistici. Le vite dei tre protagonisti si intrecciano con quelle dei ragazzi dell'ultimo anno del liceo scientifico Sacro Cuore che imparano proprio da loro il lavoro del cameriere, come ultimo capitolo di un percorso scolastico su diversità, equità e uguaglianza. Il film conduce a un inaspettato ribaltamento di ruoli e ci lascia con una domanda: "cosa significa oggi diversità?"

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
13/09/2024
WANSATI - AS FLORES DO MUNDO

74 minuti

Genere: Documentario
Regia: Alessio Garlaschelli
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: Il documentario offre uno spaccato di vita di tre ragazze diciassettenni di Maputo, capitale del Mozambico: Augusta, Mariana e Crimilda. La famiglia, la scuola e la squadra di rugby sono al centro delle loro vite. Unendo la loro passione per il rugby, queste giovani donne utilizzano lo sport come veicolo per l'emancipazione, rompendo le barriere di genere in una società che giudica il rugby come uno sport rude e pericoloso, “adatto solo agli uomini”. Le loro storie raccontano i tre giorni precedenti il primo torneo di rugby femminile in Mozambico. La narrazione al presente offre uno sguardo autentico e vivido sulla realtà quotidiana delle protagoniste, mettendo in luce come il rugby le aiuti a cercare il proprio futuro e a farsi ammirare dai ragazzi

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
14/09/2024
@ITALIAN GIRL - LA STORIA DI SAMAN ABBAS

75 minuti

Genere: Documentario
Regia: Gabriele Veronesi, Luca Bedini
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: "@italiangirl - La storia di Saman Abbas", vincitore del premio ‘miglior Progetto Documentario’ a Visioni Incontra 2023, narra la tragica vicenda di Saman Abbas, una giovane pakistana di 18 anni uccisa dalla propria famiglia per aver rifiutato un matrimonio combinato. Il dramma rappresenta non solo una tragedia personale, ma anche la realtà di molte ragazze pakistane che, prima e dopo di lei, hanno combattuto e continuano a combattere per la loro libertà. La storia di Saman che ha sconvolto il comune di Novellara (reggio Emilia), luogo fino ad allora simbolo di integrazione e coesistenza pacifica tra le comunità straniere, diventa il punto di partenza per un'esplorazione profonda delle lotte e dei sogni di libertà delle giovani pakistane. La testimonianza di Amina, un'altra giovane pakistana che ha vissuto esperienze simili, arricchisce la narrazione, offrendo una panoramica toccante di questa realtà. Gli interventi raccolti, intimi e diretti, si intrecciano con i materiali d'archivio che catturano l'atmosfera dei luoghi creando un racconto potente e coinvolgente, che mette in luce la coraggiosa lotta delle giovani pakistane per affermare la propria identità e conquistare la libertà in un contesto spesso ostile, tra omertà, paura e tradizioni oppressive

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
14/09/2024
BOB NOTO, THE WORLD'S FINEST PALATE

70 minuti

Genere: Documentario
Regia: Francesco Catarinolo
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: Cosa significa veramente essere "gourmet"? Per gli italiani, il termine "gourmet" abbraccia tutto, da un grande intenditore dell’arte culinaria, alla scienza, alla passione del buon cibo. Ma come si può definire una persona gourmet? Una delle risposte più profonde e significative emerge a Torino, nell'officina caotica di un fotografo e grafico dal palato straordinario: Bob Noto. Il suo viaggio, partito da un negozio di ferramenta, verso le esperienze culinarie più straordinarie è costellato da viaggi, ristoranti di lusso, risate, scherzi, avventure stravaganti e imprese surreali. La biografia di Bob Noto, scomparso nel 2017, non è solo la storia di un uomo straordinario, ma un racconto sul potere della prospettiva e del punto di vista. i piatti fotografati da Bob, filtrati attraverso la sua sensibilità artistica, riflettono i loro creatori, i più grandi chef della scena culinaria italiana e internazionale. Da Ferran Adrià, che racconta della speciale amicizia condivisa con Bob, a Scabin, Baronetto, Bottura, Cracco, Crippa e molti altri volti della cucina italiana. i più importanti chef d'europa e del mondo si sono uniti per raccontare come Bob abbia influenzato il modo in cui guardiamo e gustiamo il cibo. è un pellegrinaggio alla ricerca del miglior piatto e della migliore opportunità per renderlo eterno con un "click". Un viaggio alla scoperta del significato più profondo della parola "gourmet"

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
14/09/2024
CALL ME MULE

77 minuti

Genere: Documentario
Regia: John McDonald
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: "call me Mule", lungometraggio del regista John Mcdonald, segue il pellegrinaggio di John Sears, conosciuto come Mule, che da oltre trent'anni viaggia nell'ovest degli Stati Uniti con i suoi tre muli. Un uomo di 65 anni che abbraccia la vita en plein air, difendendo il diritto alla libera circolazione e a una semplice armonia con la natura. Durante un viaggio epico di 500 miglia per consegnare un messaggio al Governatore della California, Mule si scontra con autorità e istituzioni locali, cercando un'alternativa alla modernità. Attraverso la narrazione di questo personaggio intrigante, che si muove controcorrente nella terra della libertà, il film solleva interrogativi fondamentali sulla libertà di movimento e sull'accesso alla terra pubblica, mettendo in discussione i valori e le convenzioni della società contemporanea

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso Internazionale
14/09/2024
DAVIDE E IL MOSTRO

60 minuti

Genere: Documentario
Regia: Francesco Squillace
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: La vita di Davide, illustratore milanese di 30 anni, è cambiata due volte: la prima, a 8 anni, quando gli è stata diagnostica la Sindrome di Asperger; la seconda, quando ha preso per la prima volta in mano una matita. Da allora il disegno ha rappresentato il mezzo per superare le sue difficoltà di comunicazione. Non a caso a 14 anni ha inventato un personaggio, un mostro nero e peloso a cui nessuno vuole bene: Patatone è diventato l’alter-ego che gli ha permesso, tramite le sue avventure disegnate, di raccontare come Davide si sentiva: un mostro, per l’appunto. Ed è così che la nostra società spesso guarda ai “diversi”. “davide e il mostro” è una storia sul coraggio di mostrarsi per quello che si è e sulla riscoperta del concetto di normalità

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
14/09/2024
FOR THE TIME BEING

93 minuti

Genere: Documentario
Regia: Nele Dehnenkamp
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: "for the Time Being", primo lungometraggio della regista tedesca Nele Dehnenkamp, narra la tenace battaglia di Michelle Bastien-archer contro il sistema giudiziario americano. Determinata a dimostrare l'innocenza del marito Jermaine, condannato a 22 anni di carcere per omicidio, Michelle si impegna instancabilmente per la sua liberazione. Jermaine è detenuto nel carcere di massima sicurezza di New York, Sing Sing. Con l'emergere di nuovi documenti che mettono in dubbio la testimonianza chiave del processo, la speranza di Michelle si accende e rafforza ulteriormente il suo impegno per ottenere giustizia per Jermaine. Michelle, dipendente comunale e madre di due figli, affronta le sfide con fermezza. Il documentario cattura la sua vita quotidiana tra le telefonate dal carcere, le visite agli avvocati e la partecipazione a eventi di solidarietà per afroamericani ingiustamente condannati. "for the Time Being" non si limita a essere una storia d'amore, ma esplora profondamente il razzismo e le dinamiche del sistema giudiziario statunitense, offrendo una narrazione intensa e coinvolgente della lotta per la giustizia e della resilienza umana

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso internazionale
14/09/2024
FUORI DAL MONDO

80 minuti

Genere: Documentario
Regia: Stefano Pasetto
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: Presentato come progetto a Visioni Incontra 2023, “fuori dal Mondo” racconta la vita di Enrico Mereu, l'unico residente sull'isola dell'asinara. Enrico Mereu, oggi, è uno scultore di tronchi incastrati sugli scogli, è un liberatore di forme, ma ha svolto, per tanti anni, l'attività opposta: guardia nel carcere di massima sicurezza della stessa isola. Un uomo di scelte radicali, che non abbatterebbe mai un albero e che ha imparato dai detenuti a fare a meno del superfluo. Oggi, tutto lo spinge ad abbandonare il suo paradiso, ma è un legame difficile da spezzare. Enrico resiste

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
14/09/2024
LISCA BIANCA

56 minuti

Genere: Documentario
Regia: Giorgia Sciabbica, Giuseppe Galante
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: "lisca Bianca" è un documentario che narra la straordinaria storia di Lisca Bianca, una barca a vela che ha trasformato la vita di molte persone nel corso di quasi 40 anni. Inizialmente concepita come una casa galleggiante dai coniugi palermitani Sergio e Licia Albeggiani, che hanno realizzato il loro sogno di navigare intorno al mondo, la barca è diventata un simbolo di comunità e speranza. Oggi, il testimone passa a Marco e Andrea, i nuovi skipper, che continuano a portare avanti l'eredità, restaurando Lisca Bianca. e le danno nuova vita e una missione sociale. Il documentario esplora come Lisca Bianca sia diventata un faro di riscatto per Gioele e altri giovani “difficili”, coinvolti in un percorso di giustizia riparativa. Attraverso testimonianze emozionanti e un viaggio che intreccia passato e presente, il film racconta come questa barca, risorta dalle ceneri dell'abbandono, continui a ispirare sogni di libertà e opportunità di miglioramento e di speranza

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
15/09/2024
FEMMENELL (CHIC E FAVOLOSO)

70 minuti

Genere: Documentario
Regia: Andrea Fortis
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: Vincitore del premio Miglior Progetto Documentario a Visioni Incontra 2019, "femmenell (chic e Favoloso)" esplora il dualismo fisico e psicologico dei Femminielli, un’antica figura della cultura popolare partenopea. Questi individui vivono la loro quotidianità sentendosi sia uomini che donne contemporaneamente. Fortemente integrati nel tessuto sociale in cui vivono, dipendono da esso perché solo al suo interno possono esprimersi liberamente, rappresentando un punto di riferimento spirituale e religioso per la comunità. Nonostante i nuovi modelli sociali stiano travolgendo tutto, molte tradizioni secolari legate a questa figura, come lo Sposalizio dei Femminielli, la Figliata o il Pellegrinaggio a Montevergine, sopravvivono ancora. Un viaggio fra il sacro e il profano, nella speranza e consapevolezza che finché esisterà Napoli esisteranno i Femminielli

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
15/09/2024
GRAND ME

78 minuti

Genere: Documentario
Regia: Atiye Zare Arandi
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: “grand Me", lungometraggio della regista iraniana Atiye Zare Arandi, racconta la storia di Melina, una bambina che vive con i suoi nonni dopo il divorzio dei suoi genitori: nessuno dei due, infatti, è disposto egoisticamente a sacrificare la propria nuova relazione per il bene della figlia. Quando Melina raggiunge l'età di nove anni, diventa legalmente in grado di portare il suo caso di custodia in tribunale per cercare di andare a vivere con sua madre, un desiderio ostacolato sia dal padre che dal nuovo patrigno. Il film segue le crescenti tensioni, le lotte quotidiane e la rapida maturazione di Melina, costretta a confrontarsi al contempo con l'abuso fisico del padre e l'assenza emotiva della madre, affrontando sfide emotive che superano di gran lunga quelle adatte alla sua età. Alla fine, Melina decide di non portare il suo caso in tribunale, consapevole che questo non risolverebbe i problemi che sta vivendo. Melina, ormai diretta e schietta, affronta la madre in un confronto intimo e duro, mettendola simbolicamente "sotto processo". “grand Me" offre una riflessione profonda sulla resilienza di una bambina in un mondo adulto e sulla complessità delle dinamiche familiari, ponendo l’attenzione sulle relazioni tra famiglia e società

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso internazionale
15/09/2024
IL PARCO DELLA SPERANZA

63 minuti

Genere: Documentario
Regia: Bruno Bergomi
Lingua: Versione originale sott. eng.

Trama: Nel centenario dalla nascita di Franco Basaglia, il famoso psichiatra viene celebrato con quest’ opera sulla disabilità mentale. "il parco della speranza" è un documentario che esplora il mondo della psichiatria in Canton Ticino attraverso il racconto del regista, che sin da bambino è cresciuto accanto alla Clinica Psichiatrica Cantonale nel suggestivo parco di Casvegno a Mendrisio. Il lungometraggio parte dai ricordi d'infanzia del regista, che ha vissuto vicino al confine della clinica, dove la sua famiglia gestiva i campi che cintavano il parco. Il documentario si arricchisce con immagini d'epoca e testimonianze attuali di infermieri, psichiatri, operatori e pazienti, offrendo uno sguardo approfondito sulle trasformazioni avvenute dagli anni '70 a oggi

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
15/09/2024
THE OTHER SIDE OF THE PIPE

75 minuti

Genere: Documentario
Regia: Marko Kumer
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: Il Southern Gas Corridor è il più grande progetto europeo energetico mai concepito prima, un gasdotto lungo circa 3500km che parte dall’azerbaigian e arriva fino al Sud Italia. Lo sanno bene l’agricoltore greco Themis, l’insegnante in pensione Ippazio e il giovane attivista Giacomo, le cui vite e terre sono interessate e stravolte dalla costruzione del gasdotto. i tre uniranno le forze in una lotta internazionale volta a contrastare il progetto, senza alcun timore delle possibili conseguenze delle loro proteste, anche personali, mossi dal profondo desiderio di salvaguardare l’ambiente, la democrazia e i valori europei. Un ritratto umano di una battaglia tutt’ora in corso

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso italiano lungometraggi
25/09/2024
RIVERBOOM

95 minuti

Genere: Documentario
Regia: Claude Baechtold
Lingua: Versione originale sott. ita. e eng.

Trama: "riverboom" di Claude Baechtold è il reportage sul viaggio del regista in Afghanistan, poco dopo l'intervento militare degli Stati Uniti nel 2002. Nell'anno successivo agli attacchi terroristici dell'11 settembre, il giovane giornalista Claude Baechtold si trova nella zona di guerra dell'afghanistan, dove intraprende un tour dell'intero paese insieme a due coraggiosi reporter. Serge con i suoi articoli e Paolo con le sue fotografie documentano la rinascita e le speranze del popolo afghano, mentre Claude filma ogni momento con occhio curioso e allo stesso tempo timoroso. In viaggio, i tre giornalisti attraversano territori pericolosi, incontrando persone straordinarie, testimoniando una realtà sconosciuta e complessa. L'esperienza rafforza la loro amicizia e mette alla prova le loro convinzioni. Quindici anni dopo, Claude Baechtold ritrova le cassette affidate a un amico, riportando alla luce i ricordi di quel viaggio unico. Con impressionanti filmati d'archivio, Baechtold cattura in un umoristico road movie documentario la complessità dell'afghanistan post-intervento statunitense, offrendo un racconto di guerra e giornalismo, una storia di resilienza, speranza e amicizia che attraversa il tempo e le memorie

Con: Claude Baechtold, Paolo Woods, Serge Michel

FESTIVAL VISIONI DAL MONDO. Concorso Internazionale
21/10/2024
NON E' FRANCESCA

90 minuti

Regia: Francesca Puglisi
Lingua: Italiano

Trama: Premio anima mundi 2020 – La drammaturgia femminile x edizione. Finalista al “premio Silvano Ambrogi” 2020 per la drammaturgia brillante Quante contraddizioni vivono in ognuno di noi? Francesca, donna contemporanea, femminista del nuovo millennio, può cucinare, pulire e stirare le camicie del proprio uomo senza sentirsi immediatamente catapultata nel Medioevo? Ma soprattutto può dirsi realmente appagata e fiera di sé sebbene da una settimana non pubblichi nulla sui social? Lo spettacolo, un monologo che vede per la prima volta sulle scene l’ausilio di un “assistente vocale” come spalla comica, è un inno alla consapevolezza di sé, alla libertà della donna, all’amore per le sfumature, proprie e quelle degli altri

Con: Francesca Puglisi

18/11/2024
ALESSANDRO CIACCI COMEDY SHOW

90 minuti

Regia: Alessandro Ciacci
Lingua: Italiano

Trama: Dopo essersi affermato nel panorama della nuova comicità come uno degli artisti più originali e talentuosi, Alessandro Ciacci, «il più intellettuale dei comici, il più comico degli intellettuali» (corriere Romagna), torna sul palco con un nuovo ed esilarante capitolo del suo percorso di sperimentazione. Vincitore del Premio “alberto Sordi” nel 2022, con i suoi one man show calca ininterrottamente dal 2017 i palchi delle principali città italiane ed europee (amsterdam e Londra) ed è nel cast artistico di programmi targati Comedy Central e Zelig. Un suo special registrato per Italian Stand Up è disponibile su Amazon Prime Video. Il suo monologo (cit. ) – Ciacci’s Infinite Talk (2022) è stato inserito nel programma ufficiale dei Fringe Festival di Torino e Milano, riscuotendo grande successo di pubblico e di critica

Con: Alessandro Ciacci

09/12/2024
1985 UN RACCONTO DI NATALE

90 minuti

Regia: Massimiliano Loizzi e Patrizia Gandini
Lingua: Italiano

Trama: Un inaspettato pacco recapitato il giorno della vigilia di Natale, come richiesto espressamente dal mittente ma trent’anni dopo, sconvolgerà la già tumultuosa vita del protagonista di questo tragicomico racconto di Natale. Massimiliano Loizzi, volto noto de Il Terzo Segreto di Satira, scrive, dirige e interpreta una favola di Natale, moderna e cinica, che, seppur allontanandosi dai registri di satira e comicità, oramai ben noti e apprezzati dal pubblico, dei suoi spettacoli precedenti, mantiene con delicato garbo la sua poetica sempre in bilico fra satira e poesia, proponendo una metafora del paese ed un’aspra critica alla società apparentemente immobile, attraverso il racconto di una vita sospesa fra gli anni Ottanta e l’oggi

Con: Massimiliano Loizzi

20/01/2025
AUSMERZEN

90 minuti

Regia: Marco Paolini, Mario Paolini, Michela Signori Giovanni De Martis
Lingua: Italiano

Trama: Ausmerzen. Viene da “aus merz”, da marzo. è una parola di pastori, indica qualcosa che va fatto in quel tempo. a marzo le pecore e gli agnelli che nella transumanza rallentano la marcia vanno soppressi. i dottori dell’eugenetica alla fine della Belle Époque prendono due strade per migliorare il mondo: per gli inglesi si trattava di “to eradicate illness”, sradicare la malattia. Per i tedeschi si trattava di “ausmerzen”: sopprimere i deboli. Sapete come è finita, no? Quando ho chiesto a Marco Paolini di portare Ausmerzen al Teatro della Cooperativa per ricordare Franco Basaglia nel centenario della sua nascita, lui mi ha risposto: «perché non te lo fa ti? Me fido». Una proposta che ho subito accettato perché mi è sembrata davvero un’ottima occasione per cimentarmi con uno dei suoi lavori più interessanti e profondi e per aggiungere un ulteriore tassello al mio percorso teatrale di ricerca, di studio e di approfondimento sui temi legati alla grande Storia del secolo passato. Al mio fianco sul palco ci sarà Barbara Apuzzo, attrice affetta da artrogriposi, un’amica che ha frequentato il nostro teatro fin dagli inizi e che con la sua voce, il suo corpo e la sua presenza fisica renderà ancor più chiaro il messaggio di Ausmerzen. (renato Sarti)

Con: Barbara Apuzzo, Renato Sarti

17/02/2025
SONO BRAVO CON LA LINGUA

90 minuti

Regia: Antonello Taurino
Lingua: Italiano

Trama: Niente è più umano del linguaggio: nasciamo con una disposizione naturale a parlare, così come il volo per gli uccelli: “in-fante”, “in-fans”, è colui che non parla. Perché la lingua è ciò che usiamo per comunicare, scrivere, raccontare il mondo; ma è anche una finestra sui nostri meccanismi cerebrali e le curiosità più divertenti degli idiomi del mondo, un monologo nello stile di altri spettacoli di Antonello Taurino: argomenti serissimi trattati in modo comicissimo. Qui è l’esilarante confessione di un docente di lingue antiche alle prese con la svolta lavorativa più destabilizzante della sua carriera: la possibilità di traferirsi in un’azienda hi- tech della Silicon Valley

Con: Antonello Taurino

17/03/2025
FALCONE BORSELLINO E LE TESTE DI MINCHIA

90 minuti

Regia: Giulio Cavalli
Lingua: Italiano

Trama: Le mafie sono scomparse dai radar del dibattito pubblico e della politica eppure le operazioni raccontano una realtà diversa. i mafiosi sono sempre gli stessi: hanno nomi e cognomi (che non vogliono che vengano pronunciati e invece li pronunciamo), sono goffi e imbarazzanti nelle loro storie e nelle loro intercettazioni (che noi leggiamo sul palco, cosa c’è di meglio?) e abitano tranquilli facendo finta di essere buoni cittadini. Poiché ridere di mafia è il modo migliore per neutralizzarla e praticare la memoria di Falcone e Borsellino è il modo migliore per onorali, ridere e ricordare sui palchi è il modo migliore per additarli e per cominciare a sconfiggerli (e costringere chi deve farlo a farlo). Si rivendono come autorevoli boss, sono sempre le uniche vere teste di minchia

Con: Giulio Cavalli

14/04/2025
UNA MARCHESA AD ASSISI

90 minuti

Regia: Ippolita Baldini
Lingua: Italiano

Trama: Ippolita Baldini torna in scena con il secondo capitolo delle peripezie della giovane Roberta, ancora alle prese con le sue insicurezze e i suoi dubbi. La ricerca di se stessa questa volta porta Roberta ad Assisi dove incontra un nuovo personaggio con cui confrontarsi oltre all’onnipresente mamma Marchesa, ovvero la Fede. Un nuovo interlocutore che la aiuta a vivere e a gestire al meglio la confusione che ha nella testa. Uno spettacolo ironico e brillante, realizzato attraverso lo stile inconfondibile del racconto di Ippolita Baldini che ci porta nel mondo aristocratico e confuso della protagonista, insieme a tantissimi nuovi personaggi (frati, suore, milanesi imbruttiti. . . ). Una storia privata che diventa strumento di una riflessione più ampia sul desiderio di capire chi siamo

Con: Ippolita Baldini

12/05/2025
BABYLON BRASSENS

90 minuti

Regia: Duperdu | Marta M. Marangoni e Fabio Wolf
Lingua: Italiano

Trama: con le traduzioni dei Duperdu; e con le traduzioni dell’archivio Internazionale di Nanni Svampa inserite nell’archivio Storico Cabaret Italiano di Flavio Oreglio; consulenza sull’opera di Brassens Prof. ssa Mirella Conenna; primo spettatore Renato Sarti; regia, spazio scenico, costumi, editing audio Marta m. Marangoni; scenografie e costumi sunomi; la costumeria sociale di Minima Theatralia; responsabili costumeria Dina Tarabini e Ruslana Lytvynyuk; sarta Silvia Rieux; si ringrazia ebc srl Europe Broadcasting Communication di Guido Veronesi organizzazione Dianora Zacchè; produzione Minima Theatralia con la collaborazione del Teatro della Cooperativa Georges Brassens è una voce di libertà, ironia e poesia, una delle più limpide che l’intera storia della canzone abbia mai avuto. Il suo prestigio a livello mondiale ha fatto sì che dalla sua arte germogliassero, nel tempo, tante altre voci. Alcune davvero inimmaginabili. Avreste mai pensato, ad esempio, di sentir cantare Brassens in russo, greco, giapponese o addirittura in latino? Babylon Brassens spazia tra le versioni più insolite e sorprendenti: le trasposizioni in spagnolo di Paco Ibáñez, in giapponese di Higashino e in greco di Dimitris Bogdis; le interpretazioni del russo Avanessov, gli arrangiamenti degli americani Asleep at the Wheel. Non mancheranno le famosissime interpretazioni svampiane. i Duperdu arricchiscono questo straniante carosello con le personalissime versioni che hanno osato comporre, contagiati dal sacro fuoco della traduzione

Con: Duperdu, Marta M. Marangoni, Fabio Wolf

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